VINCITORE DELLA XX EDIZIONE DEL
PREMIO LETTERARIO LA TORE ISOLA D'ELBA:
MARCELLO VENEZIANI


Marcello Veneziani La premiazione avverrà il giorno sabato 27 luglio 2024, ore 21.45 in Piazza della Chiesa a Marciana Marina. La serata sarà condotta dal prof. Angelo Filippo Rampini dell'Università di Brescia. Non mancherà il consueto omaggio del dott. Marcello Bruschetti, presidente di Enoglam EVO.

La serata sarà accompagnata da un concerto del duo "Euridice", ossia la pianista Daniela Reboldi e la contrabbassista Laura Costantino, due virtuose artiste bresciane che allieteranno l'evento. L'opera premio 2024 è realizzata dalla pittrice Cinzia Bevilacqua e acquistata da Acqua dell'Elba. Partecipa all'evento la Libreria Rigola di Marciana Marina.

Marcello Veneziani, viene formalmente proclamato Vincitore della Ventesima Edizione del Premio Letterario La Tore Isola d'Elba con la seguente

Motivazione del Premio

"Per la la sua articolata attività di giornalista nelle principali testate giornalistiche italiane, ove ha saputo sempre ritagliarsi un ruolo di primo piano. Per la sua intensa attività quale studioso e ricercatore nel campo della saggistica sia di tipo storico sia di tipo sociologico, ponendo in evidenza sempre con chiarezza il proprio punto di vista politico e culturale. Per la sua attività di romanziere che, attraverso un linguaggio nitido e una prosa chiara e puntuale, ha segnato anche il campo della narrativa con successo. Per la sua partecipazione alla vita culturale e politica del Paese che lo ha portato ad essere riconosciuto come una delle punte di diamante del dibattito culturale e politico italiano. Per la sua complessiva figura di uomo di cultura che ha saputo guadagnarsi in oltre mezzo secolo di intensa attività il rispetto e la stima, pur partendo da posizioni spesso conflittuali con il pensiero dominante e per il contributo indiscutibile che continua a dare nel panorama della cultura italiana conteporanea e nel dibattico politico"

Biografia
Marcello Veneziani è nato a Bisceglie e vive tra Roma e Talamone. Proviene da studi filosofici. Ha fondato e diretto riviste tra cui L'Italia Settimanale e Lo Stato. Ha scritto su vari quotidiani e settimanali: dal Corriere della Sera a La Repubblica, La Stampa, Libero, Il Messaggero, Panorama. Ha scritto a lungo su Il Giornale, chiamato da Montanelli e poi da Feltri, dove ha tenuto per anni la rubrica in prima pagina Cucù. È commentatore della Rai.

Opere
Ha scritto vari saggi tra i quali "La rivoluzione conservatrice in Italia","Processo all'Occidente", "Comunitari o liberal", "Di Padre in figlio. Elogio della Tradizione", "La cultura della destra e La sconfitta delle idee" (editi da Laterza). "I Vinti", "Rovesciare il '68", "Dio, Patria e Famiglia", "Dopo il declino" (editi da Mondadori). È poi passato a temi esistenziali pubblicando saggi filosofico letterari come "Vita natural durante" dedicato a Plotino e "La sposa invisibile", un viaggio carnale e metafisico tra le figure femminili. Per Mondadori ha pubblicato tra l'altro "Il segreto del Viandante", "Amor Fati, la vita tra caso e destino", "Vivere non basta. Lettere a Seneca sulla felicità". L'ultimo suo libro, uscito da Mondadori, è "Anima e Corpo. Viaggio nel cuore della vita". Per gli Oscar Mondadori è in libreria "Ritorno a Sud". Ha poi pubblicato con Marsilio "Lettera agli italiani" (2015), "Alla luce del mito" (2016), "Imperdonabili. Cento ritratti di autori sconvenienti" (2017), "Nostalgia degli " (2019) e "Dispera bene" (2020). Inoltre "Tramonti" (Giubilei regnani, 2017) e "Dante nostro padre" (2020), "La Cappa" (2021), "Scontenti" (2022). Ultimo successo il saggio "L'Amore necessario" (2023).